venerdì 26 marzo 2010

male...

quando c'é qualcuno a cui forse piaci e che non ti dispiace, ma guardarlo ti fa venire in mente tutt'altra persona. male perché: che gli dico? "mi piaci ma sento ancora un legame con un fantasma... che neanche é un fantasma, é un'idea che nella realtá non é neanche mai esistita"?

energie strane oggi nell'aria e io mi sento particolarmente in balia del mondo

giovedì 25 marzo 2010

punti di vista

per me, era una cosa bella che é finita male.
per lei, era una cosa orrenda che finalmente e faticosamente é finita.

punti di vista.

e dal mio punto di vista, mi sa che non avevo capito nnnniente.

mercoledì 24 marzo 2010

che figata

respirare "sottile". sentire l'aria che ti entra piano piano, sottile sottile, in tutti i polmoni. come se su espandessero. ed escono tutte quelle particelline lasciate lí da sempre.

bello cambiare aria dentro.

lunedì 22 marzo 2010

strade...

Two roads diverged in a yellow wood,
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth;
Then took the other, as just as fair

And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that, the passing there
Had worn them really about the same,
And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black
Oh, I kept the first for another day!

Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.
I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence: two roads diverged in a wood, and I --
I took the one less traveled by,
And that has made all the difference.
(Robert Frost)

"as just as fair". io non sono neanche sicura che poi si possa tornare indietro...

venerdì 19 marzo 2010

non di neruda

ma di Martha Medeiros - brasiliana... e quindi in portoghese:

Morre lentamente
Quem não viaja,
Quem não lê,
Quem não ouve música,
Quem não encontra graça em si mesmo

Morre lentamente
Quem destrói seu amor próprio,
Quem não se deixa ajudar.

Morre lentamente
Quem se transforma em escravo do hábito
Repetindo todos os dias os mesmos trajeto,
Quem não muda de marca,
Não se arrisca a vestir uma nova cor ou
Não conversa com quem não conhece.

Morre lentamente
Quem evita uma paixão e seu redemoinho de emoções,
Justamente as que resgatam o brilho dos Olhos e os corações aos tropeços.

Morre lentamente
Quem não vira a mesa quando está infeliz
Com o seu trabalho, ou amor,
Quem não arrisca o certo pelo incerto
Para ir atrás de um sonho,
Quem não se permite, pelo menos uma vez na vida, Fugir dos conselhos sensatos...

Viva hoje !
Arrisque hoje!
Faça hoje!
Não se deixe morrer lentamente!

NÃO SE ESQUEÇA DE SER FELIZ
(do not forget to be happy)

le versioni italiane che si trovano in rete sono un po' diverse... e cmq il portoghese si capisce ;)

giovedì 18 marzo 2010

invece..

sta sensazione di libertá non è mica duranta molto!!! é che mi viene ancora voglia di litigarci. cosa che non abbiam mai fatto davvero. bah. cmq non la cercheró piú - e sicuramente non mi cercherá piú lei! ora finisco di lavorare, mi faccio una passeggiata, la doccia e vado a cena dalla mia famiglia adottiva... che fa sempre bene!

mercoledì 17 marzo 2010

libera

non so se in assoluto... ma adesso mi sento meglio. ieri l'ho vista e non mi ha fatto nessun effetto. nel senso, sí, vederla fa male - e poi ho pianto un'esagerazione! ma finalmente é stata sincera. dicendo cose orrende eh, ma senza quel totale divario tra quello che sentivo essere vero e quello che diceva, accusando me di non capire. come mi ha trattato mi fará male sempre. cmq sicuramente non deve essere facile essere allo stesso tempo lesbica e omofoba. ah, ma tanto lei non é nessuna delle due ;)

martedì 16 marzo 2010

male ridicolo

mi sto facendo un sacco male e sfioro il ridicolo

pare che l'unico modo di uscirne sia "abbozzare" nella accezione romana... ma non mi convince.

lunedì 15 marzo 2010

turning...

turning away from the light... becoming adult - turning into myself
...turning into the light.

non ci capisco niente! mi seguo anche troppo... il problema, é che non so dove mi porto!

hopper(ó)

sono stata alla mostra di hopper... e non direi che mi sia piaciuta molto. una cosa sí, una frase sua: "if you could describe it with words, that would be no need to paint it" o qualcosa del genere. mi piace. il dettaglio é che poi lui dipinge cose che mi danno una profonda tristezza. forse sono io. a qualcuno magari sembra gioioso. la luce di alcuni quadri é fantastica...ma mi lascia davvero una gran tristezza addosso! serve? bah. forse...

ed é quasi primavera. oggi caldo e si sta bene. voglia di passeggiare. cosa che non faró, ma anche la voglia di farlo é piacevole.

vado a prendere un caffé - scusa banale perché ho voglia di vedere una persona su. perché? non lo so. é tra quegli estranei con cui mi va di parlare e quindi vado e spero di incrociarla.

mercoledì 10 marzo 2010

scrutineró

é successo e le cose che succedono... si fanno. se si fanno, si fanno fino in fondo. mi piace leggere fred vargas anche per i personaggi non principali! cmq. quel fine settimana potevo cercare di fare la romantica in questa cosa un po' troppo pianificata... ma mi han chiamato a scrutinare e vado. va cosí. e va bene.

sto iniziando lentamente a cercar casa. non lo so se sia una cosa buona avere casa in cittá - a roma poi - per me. ma, da una parte, mi va di avere un posto che sia "casa". dove, anche se vado via, so di tornare. o di poter tornare. ne vedró un paio - poi andró nel panico e poi mi riprenderó e ne vedró altre. se qualcuna mi "chiama", risponderó :)

cielo grigio. freddo. un mondo che si muove e mille cose. e io. con un non so che dentro - un puntino di armonia totale - che a volte fa male, a confrontarsi con l'esterno, ma piú spesso manda "vibrazioni" che confortano. ha senso? no. so? niente. va cosí.

venerdì 5 marzo 2010

maporcamiseria!

mi fa ancora male! anche evitarti mi fa male!
accidenti a tutto!
e io per te non sono altro che una scocciatura.
maporcamiseria! quando smetterá di farmi cosí male?

giovedì 4 marzo 2010

sommovimenti...

è una specie di mulinello silenzioso. ok, non tanto silenzioso... piuttosto che assorbe altri suoni e li rende ovattati. é come se li attirasse. li mischiasse e creasse un'armonia. come se tutto si concentrasse lí. ma non si nota. quasi non la vedo io... e ce l'ho dentro! é una cosa strana... che vorrei si vedesse, perchè non la so spiegare.

gonna ed associazioni mentali

in questi giorni mi sto vestendo per benino. non c'é effettivamente motivo... un po' per cambiare, un po' per sentirmici a mio agio. e penso... che mi manca la nonna. "chi é bello sempre, non é bello mai." mi manca. vestita cosí le piacevo di piú. é strano cosa ti fa pensare a una persona. bon... poca voglia del resto di questa giornata. vediamo come viene.

mercoledì 3 marzo 2010

gente

penso a come, a volte, non hai nessuna voglia di parlare con le persone che conosci. non hai niente da dire e le cose che ti dicono ti suonano strane. lontane. mentre ti senti cosí attratta verso certi estranei. hai la sensazione che ci potresti parlare tutta la vita anche quando non avrai niente da dire. poi penso che, in fondo, non succede spessissimo di sentirsi vicini ad estranei... e che forse, sarebbe meglio trovare il modo di stare vicino agli estranei a cui ti senti vicino. e come si fa?! per me non é sempre facile avvicinarmi agli estranei che mi piacciono... tocca provare!