martedì 9 novembre 2010

omonimina

é nata l'omonimina :) davvero le han dato il mio nome. nais. mi fa un po' effetto ma é un nome carino. ho fatto il mio per l'umanitá, adesso c'é un'omonimina che crescerá e fará qualcosa di buono. per ora poppa, dorme, caca. giá fa qualcosa di buono!

per il resto... quando pensavi che le cose con una persona non potessero andare peggio, peggiorano. io decisamente la gente non la capisco. e probabilmente sbaglio i tempi in maniera clamorosa. male :( avevo bisogno di "farci pace". senza che diventasse una bella amicizia. quandomai?!? ma "chiuderla" bene. no. é chiusa com'é chiusa e ha cicatrizzato cosí. male :(

bon, l'omonimina nel mondo se la caverá meglio di me. sicuro! :)

martedì 26 ottobre 2010

rob diceva

per la settimana fino a domani:

Scottish scientists decided to see if they could find evidence for the existence of the Loch Ness monster. They took a research submarine down into the murky depths, scanning with sonar. The prehistoric creature was nowhere in sight, but a surprising discovery emerged: Thousands of golf balls litter the bottom of the loch, presumably because the place has been used as an unofficial driving range for years. I predict that you will soon experience a reverse version of this sequence, Pisces: You will go in search of your personal equivalent of lost golf balls -- some trivial treasure -- but on the way you will have a brush with a living myth.

il living myth che ho trovato, non é cosa bella. o forse piace solo a me. e ancora niente palline da golf.

venerdì 22 ottobre 2010

niente

non smette di farmi male vederti. non c'é niente che possa cambiare. niente. dicono che il tempo aiuti, per adesso non ha fatto molto. occhiali nuovi per non vedere. gente nuova con cui vivere. idee sempre confuse sul senso delle cose. e vederti non smette di farmi male.

venerdì 15 ottobre 2010

fisheye

con questi occhiali ci vedo stranisssssssssssssssimo. ma strano strano eh. se il mondo é davvero cosí invece di come l'ho visto fino ad adesso, forse ci sono speranze :) in realtá ho come l'impressione di camminare ubriaca, e tutto sembra grande... e non proprio dritto. se bevo si annulla l'effetto? stasera provo.

per adesso, viva gli occhiali spichedelici!

giovedì 7 ottobre 2010

cose

qua bisogna che impari ad accettare le cose come sono. tanto di capirle proprio non se ne parla.

persone, situazioni, momenti. boh. non ci capisco niente. sempre meno - se era possibile. che stiamo a fa'? come ci si comporta in societá? possibile che sia io e solo io l'unica che davvero non ci ha capito niente? e POSSIBILE, vaccaboia, che non impari mai!? sta malsana vocazione ad essere spontanea, non ha nessun senso. non é compatibile con nessun contesto e condivisibile con nessuno. e io perché non riesco a cambiarla?!?!

cambiare non é facile e, diciamolo, se uno infondoinfondoinfondo non ne ha neanche troppa voglia... é impossibile.

niente, continuo cosí. avanti, piano e svampita, in un mondo che non capisco - che mi stupisce sempre. a volte male, a volte bene.

martedì 21 settembre 2010

forse...

forse le cose stanno tornando in "ordine". intanto, con oggi, i martedí tornano ad essere merdadí. il giorno in cui va tutto male. giornate da dimenticare. per coincidenze sbagliate, persone che incontri, persone che non incontri, tempo, computer che non collaborano...cattivo umore e sgradevole sensazione di fondo. oggi é decisamente un giorno che non mi piace - e non siamo neanche a metá! ora cosa manca? qualche mail che non vorrei ricevere o dover essere socievole. SGRUNT!

giovedì 16 settembre 2010

giornali e notizie

smetto di fare quella che non li legge per protesta. peró devo evitare l'approccio un po' morboso ai siti del corriere e repubblica che controllavo in continuazione. me li concedo 1 (una) volta al giorno. e cosí pure siti stranieri. una volta.

vediamo cosa mi racconta il mondo.

mercoledì 15 settembre 2010

bus-aereo-bus-intervista-bus-aereo-bus. impronta ecologica di ieri: enorme!

intervista che non é andata bene, ma mi é piaciuta. mi é piaciuto il posto, e mi é piaciuta l'idea. ok, quel lavoro non lo faró, ma mi ha dato voglia di cercarne un altro qua. non é un brutto risultato. e che SPETTACOLO di voli. all'andata vedere le isole, il giglio, l'elba, pianosa e capraia sul mare blu blu. le alpi e le vallate dei fiumi. le nuvole. e al ritorno! delle nuvole incredibili, bellissime. e poi i colori del tramonto, tutto che si tinge di arancio, e la luce spezzata dalle montagne e riflessa dalle nuvole, con una nuvoletta in lontananza accesa di un arancione splendente. bello. poi chiacchiere piacevoli in aereo con la vicina di posto. tutto sommato bella giornata, ma se non la smetto di accendere il computer quando torno a casa per spararmi puntate di serie fino alle 1 di notte... non mi riprendo piú!

lunedì 13 settembre 2010

un piccolissimo passo per me

e nessun cambiamento per l'umanitá. ma io un piccolissimo passo l'ho fatto. meglio di niente, no?

un passetto per creare spazio. superare sensazioni sgradevoli e lasciare scorrere via il passato. un piccolo spazio ma se per le cose non c'é posto, non succedono. altro passettino previsto per la serata: mettere un po' d'ordine fisico - anche quel tipo di spazio serve!

il sole di settembre fará anche male, ma é uno splendore.

mercoledì 8 settembre 2010

problemi di vista

risulta allora che semplicemente non ci vedo da vicino. secondo me uno se ne dovrebbe accorgere, no? no. nel senso, la parte miracolosa della cosa, il corpo si arrangia. si sistema come puó, usa quello che ha e lo mette insieme per farne qualcosa di utile. ok, non é che ci veda cosí male, ma resta che il corpo ha "coperto" il problema fino ad adesso e ora, con l'etá (maremmmammm), le cose peggiorano... perché con quel che c'é, non si fa abbastanza.
ieri quindi missione visite e tra una quindicina di giorni mi daranno un paio di occhiali. spichedelici. e sul serio. per rimettere a posto vista e corpo, porteró per un po' - il resto che mi resta da vivere, circa - un paio di occhiali che mi faranno vedere il mondo com'é e non come io l'ho visto fino ad ora. la prospettiva mi fa un po' paura. ma puó essere che il mondo sia moooolto meglio di come lo vedo io adesso :)

questi occhiali mi fanno venire in mente racconti di superpoteri e supereroi, ma anche le offertone dei giornalini, tipo quelli per vedere le persone nude - quasi un po' ci spero :)

vediamo - letteralmente! - come andrá

sabato 14 agosto 2010

contatto

ho un bisogno cosí totale di un contatto che mi fa quasi paura. non lo so trovare. ho perso quelli che avevo... e non so come cercarlo. ho voglia di qualcosa di semplice e bello. ho voglia di qualcuno a cui volere bene. e che non mi faccia male. ne ho bisogno... e non ce l'ho. ed ogni volta é ricominciare da capo. da sola. pezzettino su pezzettino. non so dove sono le energie per farlo.

domenica 18 luglio 2010

da oggi

qua a roma - almeno! - al mare ci vado da sola se non trovo qualcuno che dal mare voglia le stesse cose che voglio io!

nello specifico:
- acqua in cui si possa fare il bagno
- mangiare e passare all'ombra le "ore sbagliate" per stare al sole. vero, io sono pallida...ma ci sono ore in cui stare al sole non fa bene a nessuno. e passarle mangiando in tutta calma una bella pasta alle vongole o una fritturina e vino bianco non é affatto una cattiva soluzione! va benissimo anche mangiare panino e sonnecchiare o leggicchiare o chiacchiere in pineta... o cmq all'ombra!
- mai andare via dal mare nel momento in cui diventa bello. belli i colori, bella la temperatura...insomma, NON alle quattro e mezza!

il rosa scuro acquisito con ste due ridicole giornate di mare con i ritmi degli altri, credo non passerá la notte! domani, pallida come sempre :)

venerdì 9 luglio 2010

SEE?

If one proves weak who you fancied strong,
Or false who you fancied true,
Just ease the smart of your wounded heart
By the thought that it is not you!

If many forget a promise made,
And your faith falls into the dust,
Then look meanwhile in your mirror and smile,
And say, ‘I am one to trust!’

If you search in vain for an ageing face
Unharrowed by fretful fears,
Then make right now (and keep) a vow
To grow in grace with the years.

If you lose your faith in the word of man
As you go from the port of youth,
Just say as you sail, ‘I will not fail
To keep to the course of truth!’

For this is the way, and the only way—
At least so it seems to me.
IT IS UP TO YOU, TO BE, AND DO,
WHAT YOU LOOK FOR IN OTHERS. SEE?

Ella Wheeler Wilcox

(non é molto famosa... lei e questa poesia, e forse é childish, ma a me piace - see?!)

mercoledì 7 luglio 2010

suoni in testa

...

http://www.youtube.com/watch?v=MuOakQdDYj0

(non riesco postarlo come video da qui...)

mercoledì 23 giugno 2010

incroci vuoti

mi vede, io vedo che mi vede.
la vedo, gli sguardi si incrociano ed è solo guardare nel vuoto.
non mi saluta, non la saluto. o, non la saluto, non mi saluta.
si gira e non ci vediamo e ignoriamo piú. semplicemente proseguiamo.
tecnicamente, lei prosegue... io sono ancora qua che ripensando alla scena (e a tutto) mi intristico.

giovedì 3 giugno 2010

uffa!

non è possibile. non è pensabile. essere lenti DEVE avere un limite. ok, oggi era tempo brutto. c'era l'incognita materna. e, diciamolo, sono almeno un paio di giorni che le energie non positive si accumulano nell'aria. poteva succedere. ma che vedere un cazzo di motorino o un nome scritto in una mail mi faccia intristire tanto NON HA SENSO. come ne esco? assurdo che non ne sia fuori. e cmq, fuori da cosa?! non era niente... niente di niente. qualsiasi cosa moltiplichi per zero, fa zero. zero. zero era quanto importava a lei. quello che ci metteva lei. zero. quindi non era niente.

finito il libro. aspetto la fine della lavatrice e poi fringe. e penso che mi addorementeró a mezzo...

martedì 25 maggio 2010

il bello di roma

il festival delle letterature. anche quando le cose che mi leggono non mi piacciono troppo. quella basilica, i colori... non lo so. mi piace proprio tanto.

gente che va e gente che resta. mi piace che alcune persone semplicemente a volte ci sono. non che ci si veda sempre, ma ci sono e sono piacevoli. bello. mi piace meno che invece altre persone si avvicinino e poi si allontanino. però è normale, almeno ci abbiam provato. una tipa che mi sembrava simpatica, abbiamo aperitivato... e direi che non le sembro più simpatica. almeno ci abbiam provato.

oggi ho ascoltato musica. fa bene :)

martedì 18 maggio 2010

é martedí

che ho da perdere?

tutto e niente. come sempre.

martedì 13 aprile 2010

dura...

ma quanto dura? e quanto é dura!!

un modo bello per vederlo é pensare che almeno sono stata innamorata. davvero. talmente tanto da non rendermi conto di non essere corrisposta - e questo é decisamente meno bello.

passerá. chiodo schiaccia chiodo... solo che io non trovo un chiodo che mi interessi minimamente. acc.

passerá?

c'é qualcosa da capire nel perché é finita? ha senso pensarci? no. lei sta bene. sta benissimo cosí. il suo chiodo l'ha trovato subito e fine. non le importa niente di come sto o dove. indifferenza totale e orrore quando mi incrocia. fa passare abbastanza la voglia di innamorarsi di nuovo... visto quello che ne resta.

vabé, é martedí.

giovedì 8 aprile 2010

testa

la mia io non so dove sia. non capisco quando sono diventata cosí... persa. forse ci sono nata. forse non ci facevo caso, ma adesso che lo so, é impossibile ignorare come sono. senza testa.

of all the things I have lost, is my mind I miss the most. sul serio.

é triste farsi una birra da soli leggendo? boia, al momento é l'unica cosa che vorrei fare in prospettiva alla fine di questa giornata. mah. vediamo.

mercoledì 7 aprile 2010

saturno contro

e questa volta solo contro di me. tutto saturno. ci saranno un miliardo di abitanti su saturno? tutti contro!

umore orrendo.

dalle cose brutte non si esce mai. io non ne esco piú. non ho piú un cuore. dove dovrebbe essere c'é un gran buco. vuoto. buio.

umore orrendo.

son passati mille anni, come diavolo é possibile che ancora mi prenda male?! che senso ha? ho provato a riavvicinarmi ad altra gente, per dimostrarmi che stavo meglio. no - e con il risultato ora ho tutto saturno contro!

umore orrendo.

per fortuna stasera yogo (ma solo se l'umore migliora almeno un po'). adesso... boh.

venerdì 26 marzo 2010

male...

quando c'é qualcuno a cui forse piaci e che non ti dispiace, ma guardarlo ti fa venire in mente tutt'altra persona. male perché: che gli dico? "mi piaci ma sento ancora un legame con un fantasma... che neanche é un fantasma, é un'idea che nella realtá non é neanche mai esistita"?

energie strane oggi nell'aria e io mi sento particolarmente in balia del mondo

giovedì 25 marzo 2010

punti di vista

per me, era una cosa bella che é finita male.
per lei, era una cosa orrenda che finalmente e faticosamente é finita.

punti di vista.

e dal mio punto di vista, mi sa che non avevo capito nnnniente.

mercoledì 24 marzo 2010

che figata

respirare "sottile". sentire l'aria che ti entra piano piano, sottile sottile, in tutti i polmoni. come se su espandessero. ed escono tutte quelle particelline lasciate lí da sempre.

bello cambiare aria dentro.

lunedì 22 marzo 2010

strade...

Two roads diverged in a yellow wood,
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth;
Then took the other, as just as fair

And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that, the passing there
Had worn them really about the same,
And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black
Oh, I kept the first for another day!

Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.
I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence: two roads diverged in a wood, and I --
I took the one less traveled by,
And that has made all the difference.
(Robert Frost)

"as just as fair". io non sono neanche sicura che poi si possa tornare indietro...

venerdì 19 marzo 2010

non di neruda

ma di Martha Medeiros - brasiliana... e quindi in portoghese:

Morre lentamente
Quem não viaja,
Quem não lê,
Quem não ouve música,
Quem não encontra graça em si mesmo

Morre lentamente
Quem destrói seu amor próprio,
Quem não se deixa ajudar.

Morre lentamente
Quem se transforma em escravo do hábito
Repetindo todos os dias os mesmos trajeto,
Quem não muda de marca,
Não se arrisca a vestir uma nova cor ou
Não conversa com quem não conhece.

Morre lentamente
Quem evita uma paixão e seu redemoinho de emoções,
Justamente as que resgatam o brilho dos Olhos e os corações aos tropeços.

Morre lentamente
Quem não vira a mesa quando está infeliz
Com o seu trabalho, ou amor,
Quem não arrisca o certo pelo incerto
Para ir atrás de um sonho,
Quem não se permite, pelo menos uma vez na vida, Fugir dos conselhos sensatos...

Viva hoje !
Arrisque hoje!
Faça hoje!
Não se deixe morrer lentamente!

NÃO SE ESQUEÇA DE SER FELIZ
(do not forget to be happy)

le versioni italiane che si trovano in rete sono un po' diverse... e cmq il portoghese si capisce ;)

giovedì 18 marzo 2010

invece..

sta sensazione di libertá non è mica duranta molto!!! é che mi viene ancora voglia di litigarci. cosa che non abbiam mai fatto davvero. bah. cmq non la cercheró piú - e sicuramente non mi cercherá piú lei! ora finisco di lavorare, mi faccio una passeggiata, la doccia e vado a cena dalla mia famiglia adottiva... che fa sempre bene!

mercoledì 17 marzo 2010

libera

non so se in assoluto... ma adesso mi sento meglio. ieri l'ho vista e non mi ha fatto nessun effetto. nel senso, sí, vederla fa male - e poi ho pianto un'esagerazione! ma finalmente é stata sincera. dicendo cose orrende eh, ma senza quel totale divario tra quello che sentivo essere vero e quello che diceva, accusando me di non capire. come mi ha trattato mi fará male sempre. cmq sicuramente non deve essere facile essere allo stesso tempo lesbica e omofoba. ah, ma tanto lei non é nessuna delle due ;)

martedì 16 marzo 2010

male ridicolo

mi sto facendo un sacco male e sfioro il ridicolo

pare che l'unico modo di uscirne sia "abbozzare" nella accezione romana... ma non mi convince.

lunedì 15 marzo 2010

turning...

turning away from the light... becoming adult - turning into myself
...turning into the light.

non ci capisco niente! mi seguo anche troppo... il problema, é che non so dove mi porto!

hopper(ó)

sono stata alla mostra di hopper... e non direi che mi sia piaciuta molto. una cosa sí, una frase sua: "if you could describe it with words, that would be no need to paint it" o qualcosa del genere. mi piace. il dettaglio é che poi lui dipinge cose che mi danno una profonda tristezza. forse sono io. a qualcuno magari sembra gioioso. la luce di alcuni quadri é fantastica...ma mi lascia davvero una gran tristezza addosso! serve? bah. forse...

ed é quasi primavera. oggi caldo e si sta bene. voglia di passeggiare. cosa che non faró, ma anche la voglia di farlo é piacevole.

vado a prendere un caffé - scusa banale perché ho voglia di vedere una persona su. perché? non lo so. é tra quegli estranei con cui mi va di parlare e quindi vado e spero di incrociarla.

mercoledì 10 marzo 2010

scrutineró

é successo e le cose che succedono... si fanno. se si fanno, si fanno fino in fondo. mi piace leggere fred vargas anche per i personaggi non principali! cmq. quel fine settimana potevo cercare di fare la romantica in questa cosa un po' troppo pianificata... ma mi han chiamato a scrutinare e vado. va cosí. e va bene.

sto iniziando lentamente a cercar casa. non lo so se sia una cosa buona avere casa in cittá - a roma poi - per me. ma, da una parte, mi va di avere un posto che sia "casa". dove, anche se vado via, so di tornare. o di poter tornare. ne vedró un paio - poi andró nel panico e poi mi riprenderó e ne vedró altre. se qualcuna mi "chiama", risponderó :)

cielo grigio. freddo. un mondo che si muove e mille cose. e io. con un non so che dentro - un puntino di armonia totale - che a volte fa male, a confrontarsi con l'esterno, ma piú spesso manda "vibrazioni" che confortano. ha senso? no. so? niente. va cosí.

venerdì 5 marzo 2010

maporcamiseria!

mi fa ancora male! anche evitarti mi fa male!
accidenti a tutto!
e io per te non sono altro che una scocciatura.
maporcamiseria! quando smetterá di farmi cosí male?

giovedì 4 marzo 2010

sommovimenti...

è una specie di mulinello silenzioso. ok, non tanto silenzioso... piuttosto che assorbe altri suoni e li rende ovattati. é come se li attirasse. li mischiasse e creasse un'armonia. come se tutto si concentrasse lí. ma non si nota. quasi non la vedo io... e ce l'ho dentro! é una cosa strana... che vorrei si vedesse, perchè non la so spiegare.

gonna ed associazioni mentali

in questi giorni mi sto vestendo per benino. non c'é effettivamente motivo... un po' per cambiare, un po' per sentirmici a mio agio. e penso... che mi manca la nonna. "chi é bello sempre, non é bello mai." mi manca. vestita cosí le piacevo di piú. é strano cosa ti fa pensare a una persona. bon... poca voglia del resto di questa giornata. vediamo come viene.

mercoledì 3 marzo 2010

gente

penso a come, a volte, non hai nessuna voglia di parlare con le persone che conosci. non hai niente da dire e le cose che ti dicono ti suonano strane. lontane. mentre ti senti cosí attratta verso certi estranei. hai la sensazione che ci potresti parlare tutta la vita anche quando non avrai niente da dire. poi penso che, in fondo, non succede spessissimo di sentirsi vicini ad estranei... e che forse, sarebbe meglio trovare il modo di stare vicino agli estranei a cui ti senti vicino. e come si fa?! per me non é sempre facile avvicinarmi agli estranei che mi piacciono... tocca provare!

martedì 23 febbraio 2010

twin b-days

oggi è il compleanno della mia geme e del mio gemellino. probabilissimamente anche di un sacco di altra gente... il 23 febbraio è una data inflazionata, ma mi piace essere nata un venerdì di 37 (trentasssssette!!) anni fa! auguri a me e a tutti i 23febbraini!

martedì 16 febbraio 2010

film e non

ieri mi sono resa conto perché non possiamo avere piú niente a che fare. e perché non possiamo essere amiche. ero con la L a guardare un film che, diciamo, almeno all'inizio era un po' palloso. se fossi stata con te su un divano di fronte ad un film palloso, non avrei piú visto il film. che piú o meno é quello che succede (suppongo) a tutte le coppie che si trovano in quella situazione. sviluppano un'alternativa al film restando sul divano. ecco, io, nonostante tutto, non credo che resisterei a guardare un film con te seduta accanto. mentre te, vorresti vedere il film o comunque non saresti interessata all'alternativa con me. fine della storia.

lunedì 15 febbraio 2010

brillando un po'

ovvero, con un po' piú di vino in corpo di quello che farebbe bene... ma brillare un po' non fa mica male! neanche devo guidare!!!

strana londra in questi giorni. di solito ci venivo in vacanza, in questa versione para-lavoro è strana. piacevole comunque. contenta di essere qua. oggi fatto para-colloquio ma per lavori in giro. carino. mi è piaciuto parlare con questa persona e mi piacerebbe lavorare per lui. vedremo.

mi manca un libro da leggere.

lavoro in questi giorni e va bene cosí. domani mi faró passeggiatona e spero di andare almeno in un museo prima di ripartire, sennó... torno ;)

sta cosa di tornare a vivere e lavorare e tutto a roma continua a farmi un po' specie. ha ragione c. che sono in "denial" ma sto cercando di convincermi!

venerdì 12 febbraio 2010

neve a roma...

per trenta secondi ed é bastata a rendere tutti felici. tutti con la sensazione di aver condiviso una esperienza unica. basta cosí poco per sentirsi bene. si chiama sentirsi vivi... e la neve è una buona scusa. ce ne sono di piú ovvie e piú banali. piú quotidiane ma non meno speciali. che piova, che ci sia il sole, il vento, una passeggiata, l'odore che si sente passando davanti a un forno, la pizza, un vino buuuono, un abbraccio, due cazzate dette al bar, tre risate, chi ti incrocia e ti saluta, una telefonata. alcune parole. gli alberi. la luce in certi momenti. il silenzio. il cielo. gli storni. insomma, é che ci sono troppe cose belle and no heart can deal with all of it... e allora, nella vita di tutti i giorni, dobbiamo far finta di niente, invece di sentire la forza di tutte quelle cose. ci concentriamo sulle cose brutte... che occupano il tempo e preoccupano, tutto per non farci esplodere la vita dentro. mah. non so se sia saggio.

tradimenti

il male che fanno e i segni che lasciano. abbandoni. persone che ti dicono di volerti bene e ti feriscono con tutta la violenza e la volontá che possono. tutta quella che hanno. é piú facile "perdonare" chi ti fa male senza rendersene conto... anche se il rischio che lo faccia di nuovo c'é. chi lo fa volendolo fare... non riesci a volerlo vicino. piú. e resta qualcosa di morboso, che ti fa voler capire se quel male l'hai provocato tu. capire se hai fatto qualcosa, se hai detto qualcosa... o non fatto, o non detto. e ti fa venire un nodo in gola. perchè faresti di tutto per capirlo e non rifarlo mai piú. a nessuno. ma non c'é niente da capire. ci sono i fatti - da dovunque vengano. e pesano molto piú delle parole. sicuramente piú delle parole a cui hai voluto credere mentre ti facevano del male dicendoti che in realtá ti volevano bene. ed é difficile ammettere che la persona che "vedevi", non c'è. non c'era? non lo so, cmq non c'é. infondo, le persone cambiano... che ci piaccia o no.

lunedì 8 febbraio 2010

delusione

rendersi conto che le cose sono ancora piú squallide di quanto uno pensasse. un bel piantino stasera, l'aglio per curare il raffreddore (e allontanare il mondo domani) e passa tutto.

oroscopo

oggi una specie di oroscopo diceva: "la settimana inizia con un evento memorabile, una conferma che non ti aspetti." direi che non era quello che mi é successo a pranzo. di memorabile non aveva molto... di conferma sí. della fine di un sentimento. un po' triste come sensazione, ma va bene cosí. lo accetto. una ripetizione di una conferma...

sto imparando ad accettare che ci sono cose che non capisco. e comportamenti che non capisco... e che non ci posso fare niente. non li riesco neanche a concepire... comunque esistono e nessuno si deve certo giustificare con me o spiegarmeli. peró neanche io devo spiegare niente. voglio stare lontana da una persona che secondo me si diverte a farmi male. é sbagliato? e? io ho provato a starle vicino... ma di palate in faccia non ho piú voglia. fine. sto lontano.

sto leggendo libro di racconti moooolto carino. molto. di Anna Gavalda. ci sono quelli che dicono "di solito a me i racconti non piacciono". a me, di solito, i racconti piacciono e se sono scritti bene come in questo caso, mi piacciono ancora di piú.

venerdì 5 febbraio 2010

grigio

farsi male da soli, ripensando a cose brutte. rileggendo mail e messaggi. perché? perché piove. per controllare se fanno meno male (poco meno!). per vedere se hai cambiato il modo di vedere le cose (no.). che delusione.

giornata strana oggi. davvero troppo grigio a roma. non fa riflettere, rende tutto opaco.

mercoledì 3 febbraio 2010

piove

non tanto, quello che basta per non farti avere voglia di muoverti da dove sei.

mi sento un po' troppo lontana da tutto. avrei bisogno che qualcuno mi aiutasse. niente di che, basterebbe che qualcuno ci fosse. per sentirmi piú vicino al mondo. un po' piú dentro al mondo di quello che mi sento adesso. perché anche le voci non sembrino solo un'eco di voci lontane e le sensazioni una specie di ricordo vago.

mi servono un po' di poesia e un po' di musica. adesso le cerco.

venerdì 22 gennaio 2010

...continuo

continuo :)

io davvero mi stupisco per la poca relazione che c'è, almeno apparentemente, tra quello che mi succede e quello a cui penso. perché non penso a quello che mi succede? niente, la mia mente é da un'altra parte. e dire che yoga ne ho fatto e che so che il bello è stare dove sei e con tutto quello che sei. anima (mente) e corpo. eppure, la mia mente continua a vagare. non che si concentri su qualcosa o faccia piani per il futuro. vaga.

oggi ho camminato poco. non é mai un bene per me. ho parlato poco con la gente. ho letto poco. lavorato poco (e a fatica). per adesso almeno. ora mi rimetto a finire un lavorino e poi si vedrá.

avevo scritto un altro post l'altro giorno, ma ho delle remore a metterlo... lo metto. eccolo:

cercare di capire cosa mi passi per la testa non è mica facile. ve lo dico! penso che essere innamorati è cosa bella. sí. il problema è che ti impedisce di vedere chi hai di fronte e se quella persona non solo non è innamorata, ma non ti vuol nemmeno un po’ di bene… insomma, di te non gli importa un accidente, essere innamorati non è affatto bello. te senti cosí tanto che non ti sembra possibile che non sia cosa corrisposta. con te ci sta… ma purtroppo non basta. io ero innamorata. in effetti non ho mai “saputo” perché, ma lo ero. vale come "riflesso"?
è finita in maniera orrenda, per me – per lei no, dopo tot secondi (spero dopo… ma mmm) stava con un altro di cui non le importava niente, e dopo 6 mesi stava con un altro ancora – con cui ancora sta, quindi suppongo che le importi. non era innamorata di me (abbastanza) e non sopportava l’idea di essere additata. neanche a posteriori. non c’è speranza contro l’omofobia quando anche chi vive relazioni omosessuali ha orrore che si possa sapere…

lunedì 18 gennaio 2010

inizio...

piú che riflessioni, son considerazioni. forse.

o forse riflessi. presente quando si studiava alle medie dell'arco riflesso (si chiama cosí o me lo ricordo male? possibilissimo)? reazioni che hai prima di rendertene conto... insomma, avvicinando la mano al fuoco, te ne allontani subito ma non perché hai visto o capito che brucia... solo perché lo fai, é un riflesso. una reazione, involontaria - perché non la decidi, a un evento. ganzi i riflessi.

ecco, sto blog vuole essere un posto dove fare considerazioni sui riflessi e riflessioni su quello che ti passa per la mente mentre il tuo corpo ti salva la mano dal fuoco. pensieri vagamente collegati alla realtá, ma che da soli, ti farebbero arrostire la mano!

insomma, a seguire, si offrono considerazioni e riflessi-oni su quel che succede o capita - che uno se ne renda conto o no!